edizione 2009 Prima edizione
13 settembre 2009 Madrina Adriana Fabino Commenta la
manifestazione Marco Cascone La serata di
sport è stata dedicata al giovane Gianluca Foschini e Tonino Totaro. NELL’ALBO la società
“ERCO Sport” Marco Cascone scrive: Peppe Sacco con
la madrina Adrianna Fabino e la sig. Lina mamma di Cristofaro L’a.s.d.
SILMA ha centrato l’obiettivo, la “Coppa Cristofaro” è stata un successo. La
formula organizzativa del tutto innovativa ha raggiunto il suo scopo proporre
un evento diverso ma più che interessante sia dal punto di vista agonistico
sia dal punto di vista spettacolare. L’evento, come di consuetudine non ha
dimenticato la solidarietà, su invito della madrina Sig.ra Adriana Fabini,
l’intero ricavato (espresso in prodotti di vario genere) e stato
consegnato alla Casa Famiglia “ Fratello Sole” Capodimonte – NA – ll
Centro Sportivo M.C. Veneruso sede sportiva della SILMA luogo di riferimento
e di realizzazione dell’evento si è manifestato decisamente all’altezza dello
scopo, supportato dal grande senso dell’ospitalità e genuinità che da sempre
caratterizza gli eventi a firma di Peppe e Pino Tre gare in sequenza che
hanno attirato l’attenzione del pubblico, coinvolgendolo in ogni fase
dell’evento. Tre ore di vero spettacolo agonistico, senza mai dimenticare il
sorriso e la gioia dei volti di chi ha scelto bene, partecipando in prima
persona. Alle
19,00 la prima gara. 11 ragazze a contendersi i premi e, soprattutto, le
lunghe emozioni dell’Americana. 400 metri a giro, con poco più di 100 metri
lenti e 300 in cui le ragazze dovevano dare fondo alle proprie energie per
evitare di arrivare in fila al gruppo. Un eliminazione a giro e si ripartiva
per altro agonismo. Pino Veneruso in duplice veste: quella di organizzatore e
di pace maker di recupero atleti ad ogni tornata. L’Americana è una gara
nella gara, anzi sono tante gare quanti sono gli atleti al via. Ogni giro è
una storia a sé e ogni giro c’è agonismo alla massima espressione. Naturale
che poi vince chi ha le giuste qualità, abbinate all’intelligenza tattica. A due
giri dal termine tre ragazze a contendersi i posti sul podio. Filippa Oliva
(Napoli Nord Marathon). Sabrina Carullo (ErcoSport) e Filomena Palomba (Aggregazione
Hinna). Al termine del penultimo giro restano in gara le prime due, con
Filomena costretta ad uscire dopo aver dimostrato di essere in grado di
tenere testa alle ottime avversarie. Ultimo giro con vittoria di Filippa
Oliva (capace di sapersi gestire e di uno spunto finale di gran valore).
Brava Sabrina Carullo: intelligenza nella gestione delle risorse, capacità di
lettura della gara per lei. Quarta e quinta posizione per Cinzia Oliva
(Nikaios) e Gioconda di Luca (ErcoSport). Seconda
gara in programma (e seconda emozione) la Staffetta a squadre. 5 atleti in
rappresentanza dei team campani e 2000 metri di frazione per ciascuno di
essi. Alla fine il valore e la compattezza dell’ErcoSport ha fatto la
differenza ai fini della vittoria. Raffaele Colantuono, Presidente e primo
staffettista, ha messo su un gruppo omogeneo di atleti e la supremazia non è
stata mai messa in discussione. In testa fino alla fine il Team di Ercolano,
con subito dietro la Silma. Bella la terza posizione del Marathon Club
Neapolis Vesevo. Il Centro Ester e la Napoli Nord Marathon a chiudere il
novero dei primi 5 team al traguardo. Bella e simpatica la presenza del Team
Fratelli Veneruso: una 9a posizione
che non è stata niente male. Ore 21,30: è andato in scena l’agonismo
stellare dell’Americana Maschile. Visti gli atleti al via (e soprattutto
vista la tensione e l’attesa che si respirava in giro) non ci si può che
comprendere anche qualche confronto agonisticamente ancor più animato. Qualche
spalla a spalla di quelli tosti. 14 atleti al via ed eliminazione ad ogni
giro. Eliminazione dolorosa, anche perché tutti avevano le caratteristiche
per poter andare lontano. Gli ultimi 2 giri hanno lasciato sotto i riflettori
del campo (e tra l’emozione e la partecipazione del pubblico) tre soli
protagonisti: Abdelhadi Ben Khadir (Antoniana Runners); Salvatore Forino
(G.P: la Corsa); Paolo Ciappa (Riccardi Milano). Dopo una grandissima prova,
Salvatore Forino ha dovuto accettare la maggiore velocità degli avversari,
frutto soprattutto di una migliore capacità di recupero sulla distanza.
Nell’ultimo giro il confronto tra Ben
Khadir e Paolo Ciappa. Alla fine vittoria per l’atleta del Marocco, dopo un
confronto all’ultimo respiro. Da segnalare le ottime prestazioni di Tony
Silvestri (Libertas) e Lucio Sacco (per la gioia di papà Peppe):
rispettivamente in quarta e quinta posizione. Una domenica pomeriggio al
centro Sportivo Veneruso. Una domenica pomeriggio in cui si è avuto conferma
che Peppe Sacco sa come tradurre in spettacolo la corsa e come proporre
eventi che escono dai canoni della tradizione, diventando però essi stessi
subito tradizione. Una tradizione che il prossimo anno sarà ancor più
coinvolgente. Già da ora vi invito ad esserci. La seconda edizione della
“Coppa Cristofaro” ribadirà che la passione, l’organizzazione e il forte
senso dell’accoglienza fanno sempre la differenza! |